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Quando San Martino era “UNA CAPITALE ESTENSE”

27 Feb 2023, 9:33 | News | Scritto da : Reporter

Quando San Martino era “UNA CAPITALE ESTENSE”

L’architetto Mauro Severi pubblica un corposo volume sulla storia del paese

 

Si intitola “San Martino in Rio e la sua Rocca – Una capitale estense”, il volume realizzato dell’architetto Mauro Severi. Il libro, che si compone di 600 pagine ed è corredato di oltre 1000 immagini è stato presentato nel novembre in scorso a San Martino in Rio dall’autore che spiega: “Una capitale estense rimanda alla realtà di una piccola capitale padana con un notevole patrimonio di storia e architettura. Un volume che indicando metodologie e obiettivi in continua evoluzione illustra decenni di studio, ricerche e restauri. Un lavoro collettivo tra istituzioni e maestranze in un’operazione paragonabile all’impegno dei cantieri medioevali che collega la comunità locale ai grandi temi del recupero e alla valorizzazione del patrimonio culturale. In tempi di omologazione globale, che mettono in discussione ogni identità, ciascuno è chiamato a ricercare e riscoprire la propria storia”. “Il paese – continua Severi – è costituito da un mosaico di grandi realtà interconnesse tra loro. Mondi che nei secoli si sono relazionati con personaggi e luoghi ben oltre gli attuali confini territoriali. Privilegiare la valorizzazione delle grandi città, dei grandi siti archeologici, dei grandi musei, dei borghi più belli con classifiche indecenti, condanna il nostro paese a cancellare una parte della sua storia e del suo patrimonio. La velocità delle trasformazioni tecnologiche-economiche, il modificarsi di convinzioni e aspettati- ve per il futuro, possono ritrovare nella storia di questi centri definiti a torto minori, momenti di riflessione e spunti per il futuro”. Laureato presso la facoltà di Architettura di Firenze, l’autore esercita la professione di architetto, nello Studio Severi Architetti Associati in Reggio Emilia. Svolge attività di progettazione nel campo dell’architettura contemporanea con specifiche esperienze nel restauro. L’interesse per la storia e la conservazione delle testimonianze del passato, nonché la valorizzazione e l’esposizione di beni artistici e documentari, hanno caratterizzato e improntato parte della sua attività professionale, con ricerche, pubblicazioni, progetti di restauro e allestimento museale. Ha ricevuto la medaglia d’argento al premio internazionale Domus restauro e conservazione di Ferrara nel 2012. Oltre all’attività professionale è stato nel 2002 presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia “P. Manodori”, presidente di Unindustria Reggio Emilia dal 2014 al 2018 ed è stato componente della Commissione nazionale di Confindustria Cultura fino al 2019.


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