14 Set 2020, 11:09 | News Volontariato & Beneficienza | Scritto da : Reporter
Raccolti 200.000 euro per la giovane ragazza di Montecchio
“La cifra per permettere a Giulia di essere ricoverata 3 mesi è stata raggiunta ed inaspettatamente anche quella per ricoverarla”. L’annuncio arriva dalla pagina Facebook “Quel nodo che ci lega – insieme per Giulia”, creata per organizzare il crowdfunding che ora permetterà alla giovane 23enne di Montecchio di poter proseguire le cure ad Innsbruck, in Austria.
Giulia Centonze è finita in stato di “minima coscienza” a causa di un frontale con un’altra auto avvenuto il 3 maggio del 2019. Perso il controllo della vettura, la giovane finì per schiantarsi contro la vettura proveniente dalla direzione opposta. Solo con il trasferimento Giulia potrebbe migliorare le sua condizione di salute. Per questo i famigliari hanno lanciato una raccolta fondi per pagare le spese del trasferimento in una clinica specializzata di Innsbruck.
Il risultato è stato sorprendente: 200mila euro, il doppio del minimo necessario per consentire il ricovero della ragazza. Una delle sorelle di Giulia ha dichiarato al Corriere della Sera: “Noi siamo persone umili, da soli non ce l’avremmo mai fatta, mai. Avevamo pensato a 100 mila euro che servono per tre mesi di cure ma Giulia avrà quasi certamente bisogno di più tempo e dalla raccolta fatta finora possiamo già dire che arriviamo a coprire praticamente sei mesi di cure”. “Non eravamo preparate a tutto questo, non ce lo aspettavamo”, continua il post pubblicato sulla pagina Facebook. “Speriamo che Giulia possa pian piano migliorare ed essere ospitata nella clinica più mesi possibili in modo da raggiungere il miglioramento più grande, per questo le ulteriori somme raggiunte verranno usate per il prolungamento del ricovero”.