30 Apr 2018, 15:45 | Spettacoli | Scritto da : Alice Ravazzini

I sindacati chiamano sul palco in piazza il bresciano Frah Quintale
Primo Maggio a tutto rap martedì a Reggio Emilia.
Sul palco di piazza Martiri VII Luglio, infatti, quest’anno i sindacati portano il rapper bresciano Frah Quintale che, dopo l’esibizione romana nel pomeriggio sul palco del tradizionale concertone in Piazza San Giovanni, farà tappa a Reggio Emilia verso le 22 circa.
“Crediamo sia importante avvicinarci a quel mondo giovanile che spesso è più difficile da raggiungere attraverso i canali tradizionali. La trasformazione del linguaggio ci impone la ricerca di nuovi modi di comunicare – spiegano da via Roma – Abbiamo voluto puntare su un artista di talento che si sta affermando sulla scena musicale attraverso testi e musica che raccontano la vita dei ragazzi di oggi. Offrirlo in gratuito a Reggio Emilia nella festa dei Lavoratori, il Primo Maggio, è per noi un modo simbolico di ribadire la nostra volontà di raggiungere tutti quei segmenti che si affacciano al mondo del lavoro, trovandosi spesso in contesti precari e poco o niente tutelati, e che non si sentono rappresentati dal sindacato. Un modo, un pò diverso, per dire che ci siamo. Siamo sul territorio e non vogliamo lasciarli soli”.
Finalità sdolcinate, quindi, adatte ai testi di Frah Quinrale, al secolo Francesco Servidei, considerato il “buonista” del rap italiano. Bresciano, classe 1989, Quintale ha pubblicato pochi mesi fa il suo primo vero album dal titolo “Regardez moi” (ossia “Guardatemi”).
L’album contiene dieci canzoni scritte da Frah Quintale e prodotte da Ceri, tra cui i suoi singoli più ceebri, anche in virtù dei videoclip che lo ritraggono mascherato con una una testa gigante di cartapesta, e che lo fa somigliare a una sorta di pupazzo.