26 Feb 2018, 10:06 | Attualità | Scritto da : Alice Ravazzini

Fine febbraio all’insegna del gelo con temperature “siberiane”
E’ confermata l’ondata di gelo di notevole intensità prevista che colpirà l’Europa dalla Siberia dal week end del 24 e 25 febbraio, sotto i gelidi venti di Buran.
Lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara: “Si tratta di un evento davvero eccezionale per durata, estensione ed intensità, come non si vedeva da anni e che farà sicuramente parlare di sé. Si partirà da Scandinavia, Russia e Stati orientali, ma il gelo siberiano dilagherà poi anche su Germania, Danimarca, Olanda, Belgio, poi Francia e persino Gran Bretagna ed Irlanda. Temperature in tracollo con gelo intenso almeno fino ai primi di marzo, valori anche sotto i -10°C in pianura e temperature sotto la media fino a 10/15°C. Previste giornate di ghiaccio da Mosca a Varsavia, Budapest, Berlino, Copenaghen, poi anche Amesterdam, Parigi, Londra e persino Dublino. Addirittura sul Baltico sono previste isoterme di -25°C a 1400m lunedì, valori da Polo Nord! I gelidi venti siberiani accompagneranno sull’Europa niente meno che un lobo del vortice polare, che andrà piazzandosi nel cuore del Vecchio Continente. Nel frattempo in sede polare lo Stratwarming avrà creato uno sconquasso con vortice polare spaccato e sostituito da un anomalo quanto mite anticiclone, con temperature sopra la media anche di 25 gradi. Saranno possibili rovesci di neve in pianura localizzati e a tratti sottoforma di blizzard su quasi tutta l’Europa – prosegue l’esperto di 3bmeteo.com – dalla Russia alla Francia, ma anche Inghilterra, Balcani, Scandinavia; solo la Penisola Iberica dovrebbe rimanere tagliata fuori. Rischio forti disagi per diversi giorni nel settore dei trasporti e attività all’aria aperta. Per chi ha in programma di mettersi in viaggio nei prossimi giorni, consulti attentamente le previsioni e tenga in considerazione che saremo davanti ad un evento di portata storica”.
Tra domenica e lunedì il gelo siberiano farà il suo ingresso anche sull’Italia specie centro-settentrionale che verrà addirittura raggiunta dal lobo del vortice polare; più ai margini ma comunque interessato anche il Sud. Il grande freddo irromperà dapprima dalla porta della bora sull’alto Adriatico nel corso di domenica, per poi dilagare anche sul resto della Penisola; attesi venti forti e molto freddi da Nordest, con bora a oltre 100km/h su Trieste e qui clima gelido. Possibile neve inizialmente sulle adriatiche fino alla costa, in collina al Sud o a tratti in pianura, ma subito a seguire in pianura anche al Centronord.