20 Nov 2017, 15:00 | News Spettacoli | Scritto da : Reporter

L’ex bassista di Ligabue in un cd ispirato ai grandi rocker americani
Esce il 1 dicembre in cd e in tutti gli store digitali per la “New Model Label” il nuovo disco di Antonio “Rigo” Righetti dal titolo “Cash Machine” registrato ai Northhouse Studio di Ebbw Vale, in Galles. L’album raccoglie l’amore per la musica, per la vita, la condizione umana e la follia di fare un mestiere che è considerato un lusso e da qui nasce lo spunto per il titolo.
Un bancomat, come simbolo di ciò che riduce i rapporti a una semplice transazione, automatica, tutto ciò che questo disco non è e non vuole essere.
Insieme a lui alcuni compagni di strada di sempre, Mel Previte alle chitarre e Robby Pellati alla batteria, insieme a Rigo da oltre 25 anni, dagli esordi con i Rocking Chairs, storica formazione che ha anticipato un certo modo di suonare rock in Italia, passando per la collaborazione con i Gang per il tributo a Tenco e ancora l’esperienza al fianco di Luciano Ligabue dal 1994 al 2007, in studio e sul palco, dagli stadi ai teatri fino ai tre mega concerti al Campovolo.
“Cash Machine” è un album di “Americana”, in cui emergono tutte le passioni del bassista e singer/songrwriter, da Dylan al blues, passando per Waits e Johnny Cash, senza però volere mai rinunciare alle proprie radici per imitare, anche solo vocalmente, modelli stranieri.
E, in questa “Americana” in realtà molto italiana troviamo anche la collaborazione di Antonio Gramentieri noto anche come Don Antonio, uno dei chitarristi più significativi del nostro paese che ha dato il suo tocco in alcuni brani tra chitarre vintage, lapsteel, inserti minimali capaci però di definire un mondo sonoro. Il tracking del disco è stato effettuato in Galles, con l’ausilio di Chris Peet, engineer e chitarra acustica, la batteria minimale di Dave Harris e tutto quello che diventa suggestione quando ti cali in un contesto nuovo.