9 Apr 2017, 20:30 | Attualità News Politica Spettacoli | Scritto da : Reporter

Si chiude il sondaggio di marzo “La Reggio che vorrei”. Ecco le risposte dei nostri lettori
Prendano appunti il sindaco Luca Vecchi e, segnatamente, gli assessori Maramotti, Tutino e Pratissoli. Se si prendessero la briga di leggere Reporter, avrebbero tutto l’interesse nel conoscere le risposte che i nostri lettori ci hanno inviato al Sondaggio lanciato nel mese di marzo: “La Reggio che vorrei”, era il titolo che in pratica dava la parola ai reggiani in merito a quali opere pubbliche ritenessero prioritarie per lo sviluppo della città. Tra le richieste più “gettonate” ci sono le misure atte a decongestionare il traffico. “Non se ne può più di interminabili colonne di auto, specie dalle 17 alle 20, nelle zone del Campovolo, Ospizio e Meridiana. Bisogna fare raccordi e sottopassi per poter uscire dalle file di auto e raggiungere la destinazione – ci ha scritto un lettone venuto personalmente in redazione – Il benessere di una città si misura esclusivamente dalla qualità dell’aria e dalla cura del verde. Suggerisco di iniziare con coraggio a fare tratti di metropolitana e parcheggi multipiano fuori dalla città collegati anche con frequenti minibus”. Sul rispetto del verde e del decoro punta anche il lettore M.G. che vorrebbe “una stazione Mediopadana con più alberi e tenuta in ordine”. Tra le sue proposte anche quella di aprire in centro storico una sala cinematografica. Stesso desiderio di un altro lettore. Punta sulla cultura anche Francesco Minuto che richiede alla Giunta “uno spazio creativo per tutti i musicisti” oltre a flaggare una delle nostre proposte, ovvero lo spazio per le attività commerciali a km.0. C’è poi un capitolo a parte, quello del Palasport con alcuni tifosi della Grissin Bon disillusi dalle promesse di Tutino. “Adesso fa più schifo di prima”, ci scrive FaustoB72, mentre Giuliana è scettica sull’apertura delle nuove curve in tempo per i play off.