3 Mar 2017, 17:00 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter

Sabato 4 marzo la compagnia di Moglia per la rassegna dialettale
Settimo appuntamento per la XXVI Rassegna di Teatro Dialettale del Corso di Rivalta, che sabato 4 marzo si divertirà con il “Gruppo Teatro Aperto” di Moglia (MN) in “Persach, fich e mlun”. La commedia brillante è tratta da Quanta fadiga par far su un scèt, un testo di Camillo Vittici reso ancora più avvincente dall’adattamento di Gabriele Maretti, anche alla regia dei due tempi. Lo spettacolo inizierà alle 21.15 e offrirà l’occasione per riflettere in modo ironico su un tema tanto attuale quanto dibattuto come la fecondazione assistita. L’argomento sarà affrontato grazie ai caratteri originali dei nove personaggi della pièce, che creeranno situazioni esilaranti e capaci di trasmettere con chiarezza la morale alla base della storia, ovvero che, come dice il proverbio, “ogni frutto ha la sua stagione”. La rappresentazione muove da una decisione molto importante di Prudenza, donna di mezza età che accetta di rimanere incinta al posto della figlia Gioconda pur di aiutarla ad avere un bambino, una scelta nella quale coinvolge anche le bizzarre amiche che frequentano la sua abitazione. Sul palcoscenico di Via Sant’Ambrogio si alterneranno Alessandra Gemelli, Ilva Martinelli, Anna Giubertoni, Franca Bussolotti, Maura Farina, Sarah Marchetti, Paolo Bartoli, Gino Moretti e Maria Teresa Poltronieri.