Correggio riporta l’HOCKEY in paradiso

Con la vittoria sul Castiglione conquistata la matematica promozione in serie A1

Il Correggio Hockey mette a segno una grandissima impresa sportiva e vince il campionato di Serie A2 di hockey su pista conquistando la promozione diretta nella massima serie dopo un solo anno dall’ultima retrocessione. La squadra di Massimo Barbieri lo fa nel più autorevole dei modi possibili: battendo 5-3 il Castiglione, secondo in classifica, all’ultima giornata e chiudendo il campionato con 5 punti sulla seconda, sette sulla terza e addirittura 12 sui cugini dello Scandiano che si piazzano quarti. In un palasport “Dorando Pietri” stracolmo di pubblico come non lo si ricordava da tempo immemore, capitan Bonucchi e compagni non hanno tradito le attese, inanellando l’undicesima vittoria nelle undici partite giocate nel fortino biancorossoblù. E sono stati ripagati dall’affetto e dagli applausi di un pubblico consapevole di aver assistito alla nascita, alla crescita e al trionfo di un progetto ambizioso, ma fondato su basi solidissime.
La società del presidente Rolando Vezzani è partita da lontano. Da un accordo con l’UVP di Modena sul quale in molti hanno storto il naso e che invece si è rivelato vincente su entrambi i fronti: a Correggio è arrivata la promozione e a Modena una salvezza anticipata.
Pochi proclami, basso profilo e più fatti che parole nella stagione del Correggio Hockey che mette a segno una serie invidiabile di record. Nessuno aveva mai vinto la serie A2 a 12 squadre con 58 punti (il massimo precedente era 52); soltanto due sconfitte (a Castiglione e a Scandiano) e un pareggio (alla prima giornata a Montecchio Prealcino) a fronte di 19 vittorie. Il Correggio Hockey ha vinto il campionato con il miglior attacco e la miglior difesa. Del Correggio Hockey sono il capocannoniere del torneo (o stecca d’oro come si dice nell’hockey su pista) Davide Gavioli (18 anni compiuti venerdì 22 aprile) e il miglior portiere della serie A2, Fabio Errico. Numeri da dominatori di un campionato passato invece per 18 lunghissime giornate fino alla partita contro il Castiglione.  Al fischio finale scatta la festa in pista e sugli spalti per un trionfo costruito in otto mesi di duro lavoro quotidiano, dal primo allenamento del 24 agosto 2015, all’alba bagnata dai brindisi per la promozione nin A1 del 24 aprile 2016.