3 Apr 2018, 11:36 | Spettacoli | Scritto da : Alice Ravazzini

Mercoledì 4 aprile alle ore 21.30 il “WoPa Temporary” di Parma ospita il concerto di Tomasz Stanko e il suo New York Quartet, con David Virelles al pianoforte, Reuben Rogers al contrabbasso e Gerald Cleaver alla batteria.
Tomasz Stanko è l’artista simbolo del jazz polacco. Nato nel 1942 e cresciuto quindi negli anni del più rigoroso comunismo, intravide nel jazz l’espressione della libertà, grazie alle attività di propaganda statunitense, dalle tournée promosse dal Dipartimento di Stato alle trasmissioni radiofoniche di Voice of America.
Quando, nel 1963, si unì al gruppo del pianista Krzysztof Komeda, aveva già metabolizzato l’attualità e l’avanguardia americane, divenendone uno dei primi alfieri sul suolo europeo. Nel decennio successivo la sua vocazione modernista avrebbe preso molte altre strade: dalla partecipazione alla Globe Unity Orchestra di Alexander von Schlippenbach, impressionante raccolta di musicisti d’avanguardia provenienti dalla due sponde dell’Atlantico, alle collaborazioni con Don Cherry e Krzysztof Penderecki. Negli anni Ottanta spicca invece il suo ruolo nei grandi organici guidati da Cecil Taylor.
La sua attività da leader prende le mosse già negli anni Sessanta, con un quintetto, per poi svilupparsi in una varietà di formazioni. Una parte significativa della sua produzione musicale è stata documentata dall’ECM, che lo aveva immediatamente intercettato negli anni Settanta (Balladyna) per poi tornare a registrarlo con una più regolare continuità a partire dagli anni Novanta: dischi dai quali emerge chiaramente la peculiare capacità di Stanko di far convivere improvvisazione libera, architetture e armonizzazioni non convenzionali assieme a uno spiccato lirismo melodico.
Il quartetto con cui Stanko suonerà a Parma è la più matura manifestazione del suo approdo all’interno della scena musicale statunitense: da una decina d’anni vive infatti a New York.