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Tra sport, solidarietà e cultura Torna la NOTTE ROSSA

14 Ott 2016, 15:15 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter

Tra sport, solidarietà e cultura  Torna la NOTTE ROSSA

Dal 14 al 16 ottobre Case del Popolo in festa a Massenzatico

 

L’iniziativa nazionale che valorizza l’importanza storica delle Case del Popolo fa tappa anche a Reggio Emilia. Il 14,15,16 di ottobre, si svolgerà la quarta edizione nazionale de “la Notte Rossa”. Come per le precedenti edizioni, saranno giorni, di divertimento e di confronto, dove si parlerà di popoli e diritti e cultura democratica. Tre giorni densi, con un programma vario e composito. Si inizia venerdi 14 ottobre con la prima edizione della maratona serale non competitiva “Stay Human, keep running!” che si svolgerà in contemporanea in 9 città italiane. Alle ore 20 la partenza da via Beethoven, nei pressi del Centro Sociale di Massenzatico. Partecipando alla camminata si garantirà il sostegno ai due progetti beneficiari di quest’anno: “Restare umani a Lampedusa” di Fondazione Migrantes e “Verso Casa” di Caritas Bologna. Per dare nuova forza al valore della solidarietà tra i popoli e al principio che ci vede Tutti diversi tutti uguali. Alle 21 dopo un rinfresco, sarà proiettato il documentario di Nico Guidetti e Matthias Durchfeld Il violino di Cervarolo. Sabato 15 al Cinema teatro Artigiano di Massenzatico (alle 21,30) proiezione ad ingresso gratuito del film di Gianfranco Rosi Fuocoammare. Un racconto di Lampedusa – approdo negli ultimi 20 anni di migliaia di migranti in cerca di libertà – e dei Lampedusani. Il film sarà preceduto dall’intervento di Laura Salsi, presidente Filef Reggio Emilia e Roberto Bertacchini della Fondazione Reggio Tricolore. La Notte Rossa – organizzata da Fondazione Reggio Tricolore, Arci, Filef, Istoreco e Uisp – è una manifestazione nazionale che riconosce l’importanza storica della Case del Popolo e intende valorizzare questi luoghi, farli rivivere e apprezzare anche dalle nuove generazioni. Una sorta di “passaggio del testimone”, che vede i giovani protagonisti di una tre giorni in cui parlare di diritti e nuovi bisogni, affiancando alla storia un rinnovato impegno.

 

 


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