26 Ott 2019, 10:55 | Casa Ecologia News | Scritto da : Reporter
Fino al 31 marzo 2020 previste limitazioni al traffico in varie zone del centro
Anche Reggio Emilia aderisce al Piano Aria integrato regionale (Pair) messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna di concerto con i comuni capoluogo e in accordo con le Regioni della Pianura Padana, per contenere gli inquinanti e migliorare la qualità dell’aria nel difficile – per concentrazioni di Pm10 oltre i limiti consentiti – periodo autunnale e invernale. Le misure previste, e attivate sull’area urbana con apposita ordinanza dal Comune di Reggio Emilia, resteranno vigenti fino al 31 marzo 2020. A Reggio sono previste alcune novità significative.
Una è l’attivazione delle Domeniche ecologiche per tutto il periodo autunno-inverno indicato, con eccezione di domenica 24 novembre (festa di San Prospero) e di quelle incluse nel periodo natalizio (22 e 29 dicembre 2019 e 5 gennaio 2020). In questo modo, le Domeniche ecologiche passeranno da 12 della passata edizione a 22 dell’edizione 2019-2020. Da precisare che le misure delle Domeniche ecologiche non saranno in vigore nei giorni festivi (ma non domenicali) del primo novembre 2019 (festa di Tutti i Santi) e 6 gennaio (Epifania).
“In considerazione dell’Emergenza climatica dichiarata anche nella nostra città dal Consiglio comunale – dichiarano congiuntamente il sindaco Luca Vecchi e l’assessore alle Politiche per la sostenibilità Carlotta Bonvicini – oltre all’incremento del numero delle Domeniche ecologiche come in altre città emiliane, stiamo valutando la possibilità di implementare e agevolare a Reggio l’utilizzo dei mezzi pubblici delle linee urbane con l’emissione di un biglietto di viaggio di valenza giornaliera, per tutte le 26 domeniche del periodo dal primo ottobre 2019 al 31 marzo 2020, comprendendo quindi quelle ecologiche e quelle ‘normali’. Il biglietto giornaliero domenicale, che ha l’obiettivo di favorire l’uso di un mezzo pubblico, l’autobus, alternativo a quello privato, l’automobile, è allo studio ed è avviato un confronto con Seta per la sua realizzazione. E’ al vaglio inoltre la fattibilità di attivare nelle stesse domeniche un servizio di bike sharing Mobike con coupon giornalieri dedicati.
“Per rendere i cittadini sempre più sensibili e partecipi – concludono sindaco e assessore – l’Amministrazione comunale prevede di programmare, per una buona parte delle Domeniche ecologiche, eventi legati alla sostenibilità, alla salute e ai valori dell’ambiente”.
TUTTE LE LIMITAZIONI PREVISTE
L’ordinanza dispone, fino al 31 marzo 2020, il divieto di circolazione dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 18,30 e in tutte le domeniche (Domeniche ecologiche) ad eccezione appunto delle domeniche 24 novembre 2019 (San Prospero), 22 e 29 dicembre 2019 e 5 gennaio 2020 (periodo natalizio), per i seguenti veicoli: a benzina Euro 0 (pre Euro) e Euro 1; diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3; commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3; ciclomotori e motocicli Euro 0
Il divieto alla circolazione è sospeso nei giorni festivi infrasettimanali di venerdì primo novembre 2019, mercoledì 25 dicembre e giovedì 26 dicembre 2019, mercoledì primo gennaio e lunedì 6 gennaio 2020 (salvo attivazione delle misure emergenziali).
In caso di sforamenti della soglia di concentrazione delle inquinanti Pm10 per almeno 3 giorni consecutivi – sulla base delle rilevazioni di Arpae, pubblicate nel Bollettino dedicato – scatterà l’allerta con i relativi provvedimenti emergenziali.
I rilevamenti Arpae verranno effettuati ogni lunedì e giovedì, facendo quindi rispettivamente scattare le limitazioni emergenziali già dai giorni seguenti, cioè dal martedì e dal venerdì, e fino al rientro delle Pm10 nei limiti, come da controlli successivi. La situazione di allerta prevede, oltre alle limitazioni di base già in vigore dal lunedì al venerdì, anche: il divieto di circolazione per gli euro 4 diesel; il divieto per tutti i veicoli di sostare a motore acceso; l’abbassamento del riscaldamento domestico fino a un massimo di 19°C (con deroghe per scuole, ospedali, case di cura, sedi di attività sportive; e 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali e artigianali); il divieto di uso di biomasse legnose (legna, pallet, cippato… ) per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alle quattro stelle e il divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio… ). Vietato inoltre lo spargimento di liquami zootecnici.
Per garantire il rispetto dei provvedimenti verranno intensificati i controlli su tutta l’area urbana da parte della Polizia municipale con sanzioni per le inadempienze fino a 500 euro.
I CORRIDOI DI ATTRAVERSAMENTO DELLA CITTÀ
All’interno dell’area interessata dal provvedimento – il tessuto urbano di Reggio Emilia – è consentita la circolazione esclusivamente sui seguenti assi di attraversamento, che manterranno la normale transitabilità:
– Strada statale 9 – via Emilia – direttrice Parma-Modena (via Fratelli Cervi, tratto compreso tra Gianbattista Vico e l’imbocco con la Tangenziale Nord – Strada Tangenziale Nord – Via Pasteur);
– Strada statale 63 – Del Cerreto (direttrice Castelnuovo Monti): via Hiroshima – via Chopin – via Inghilterra – via Martiri della Bettola (tratto compreso tra via Inghilterra e via della Repubblica);
– Raccordo tra Sesso e la tangenziale: via dei Gonzaga (fino a viale Città di Cutro) – viale Città di Cutro – svincoli di collegamento tra viale Città di Cutro e la tangenziale;
– Direttrice Bagnolo in Piano, autostrada e stazione Av: viale Trattati di Roma – via Filangeri – via Città del Tricolore;
– Direttrice Bagnolo in Piano – via Morandi e tangenziale: via Gramsci – via Green – via Lincoln – via Morandi
– Strada statale 467 – direttrice Reggio Emilia – Scandiano: via Vertoiba, via dell’Aeronautica, via del partigiano, via Martiri di Cervarolo (tratto compreso tra via del Partigiano e via Enrico Fermi);
– Strada provinciale 28 – via Gorizia (direttrice Cavriago): via Teggi – via Gorizia (tratto compreso da via Alessandro Volta alla rotatoria dell’acquedotto con via Inghilterra – via Chopin);
– Tangenziale Sud-Est (da via Inghilterra a via Pasteur) e via Bocconi: viale Fornaciari – viale Salvarani – viale Piacentini – viale monsignor Cocconcelli – via Pasteur – via Bocconi.