25 Lug 2022, 10:13 | News | Scritto da : Reporter

Il Valorugby piazza un grande colpo di mercato.
I Diavoli si sono infatti assicurati per la prossima stagione le prestazioni di James “Jimmy” Laauli Tuivaiti, 34 anni, terza linea/centro nato ad Auckland (Nuova Zelanda) il 2 gennaio 1988, ma equiparato italiano (per lui anche 6 presenze con la maglia della nazionale azzurra).
Tuivaiti proviene dalle Zebre con cui ha disputato le ultime cinque stagioni in Pro14 e Urc disputando 41 partite con 5 mete. Per lui in passato anche uno Scudetto conquistato con la maglia del Calvisano nel 2016/2017 (con i gialloneri ha disputato 52 partite segnando 80 punti). Prima del suo approdo in Europa aveva vestito in Nuova Zelanda la maglia della franchigia di North Harbour disputando la “ITM Cup”.
Con l’Italia ha esordito il 3 novembre 2018 nel test match contro l’Irlanda a Chicago. Nel 2019 e nel 2020 ha preso parte al “Sei Nazioni” scendendo in campo nei match contro Irlanda, Scozia e Francia.
“Ho accettato la proposta di Reggio – spiega Tuivaiti – per una serie di ragioni. La prima è che, dopo una stagione non bella dal punto di vista dei risultati ottenuti con la maglia delle Zebre, avevo voglia di riassaporare sensazioni di vittoria e alta classifica, ciò che credo di trovare qui al Valorugby. In seconda battuta, ho seguito le vicende dei Diavoli nelle ultime stagioni e so della volontà di raggiungere a tutti i costi l’obiettivo della finale Scudetto dopo che è svanita per poco, anche lo scorso anno. Avere un obiettivo da raggiungere così ambizioso, ed essere parte del progetto che lo raggiungerà, mi dà tanti stimoli e carica per fare bene. Approdare nel TOP10 personalmente non lo vivo come un passo indietro della mia carriera, anzi, per me, per come io interpreto il rugby e lo sport, giocare in una squadra di alta classifica è molto importante. Giocare per vincere, e per entrare nella storia di un club come protagonista di questa vittoria è uno degli obiettivi che mi pongo venendo a Reggio dove troverò anche alcuni giocatori che ho affrontato quando ero a Calvisano e con cui non vedo l’ora di condividere questa nuova pagina della mia carriera”.