Ultimo aggiornamento : 12 Mar 2024, 10:00

CANI IN SPIAGGIA: LA “PALLA” PASSA AI SINDACI

7 Nov 2017, 12:00 | Animali Cani News REanimali | Scritto da : Reporter

CANI IN SPIAGGIA: LA “PALLA” PASSA AI SINDACI

Nei mesi scorsi la consigliera regionale del Movimento5Stelle Giulia Gibertoni aveva sollevato in sede di Consiglio regionale il problema della mancanza di spazi adeguati per i cani sulle spiagge emiliano-romagnole. Nei giorni scorsi la Giunta ha fornito all’interrogazione presentata una risposta che non dà più alibi ai Comuni. “La risposta che la Regione ha dato alla nostra interrogazione allontana ogni dubbio – dice Gibertoni – non esistono ostacoli di nessun tipo per il libero accesso, sia in spiaggia che in acqua per gli animali domestici. Spetta ai Comuni stabilire le regole nella cornice di una regolamentazione che la Regione ha fornito dal 2002 in poi. Adesso i sindaci non hanno più scuse: se vogliono, possono”. “La Regione ha confermato che ad oggi sono 334 gli stabilimenti balneari attrezzati per l’ospitalità anche di cani e gatti – spiega Giulia Gibertoni – Diversa è la situazione di quelli che permettono agli animali anche di poter entrare in acqua. A parte alcune singole iniziative limitate alle zone di Ravenna, San Mauro Pascoli e Cesenatico, la situazione è ancora problematica. Detto questo però, come la Regione ha sottolineato, non esiste nessun ostacolo per concedere agli animali di poter entrare in acqua. Spetta ai Comuni, infatti, emanare in accordo con i servizi sanitari locali, ordinanze che prevedano questa possibilità, che tra l’altro la Regione prevede anche nella sua ordinanza balneare”. “Per questo – conclude Giulia Gibertoni – i cittadini facciano sentire la loro voce con gli amministratori locali, cosi come devono fare gli operatori turistici per chiedere che ai cani in regola con le prescrizioni sanitarie sia concesso di entrare in acqua nel rispetto delle regole e della convivenza civile. Sarebbe un’opportunità unica da cogliere finalmente per ampliare e adeguare l’offerta turistica della nostra regione”.

 


Lascia un commento