2 Dic 2016, 16:25 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter

Sabato 3 dicembre al Ruggeri lo spettacolo di Emanuele Soavi e Michele Merola
Sabato 3 dicembre 2016 al teatro “Ruggero Ruggeri” di Guastalla va in scena “Carmen/Bolero”, uno spettacolo che porta a Guastalla due grandi titoli del repertorio musicale e della danza, interpretati da due grandi coreografi italiani: Emanuele Soavi e Michele Merola.
Lo spettacolo della MM Contemporary Dance Company porta in scena due grandi titoli del repertorio musicale nell’interpretazione di due coreografi italiani, Emanuele Soavi, da anni attivo in Germania presso prestigiose compagnie, e Michele Merola, direttore artistico della compagnia.
Meccanismo ad orologeria dalla rigorosa precisione, Bolero è ancora oggi tra i brani più noti e ascoltati della storia della musica. Nel realizzare una nuova versione coreografica del Bolero, Merola si è confrontato con questa musica ossessiva e ripetitiva, cercando di comprenderne l’identità, la ragione e la funzione.
L’opera è divisa in due parti. La prima parte, “Carmen Sweet”, una creazione esclusiva di Emanuele Soavi per la MM Contemporary Dance Company, è pensata tenendo conto dell’originale intenzione del compositore di creare un’opera-comique: così definiva Georges Bizet la sua Carmen, presentata a Parigi nel 1875.
In questo lavoro, traendo spunto e rivisitando le tracce del leggendario canovaccio, l’azione, volutamente permeata di ironia e sarcasmo, ha inizio nell’arena in cui Carmen, Micaela, Frasquita, Mercédès, Don José, Zuniga, Escamillo danno libero sfogo alle loro emozioni.
Dando così spazio al forte virtuosismo tecnico e teatrale degli interpreti in scena, Soavi ci immerge drammaturgicamente in quella trama fatta di sottili relazioni, di equilibri e di ricami, fra tensione e sospensione, dove movimenti e gesti vanno letti oltre l’apparente eleganza che sta sopra le righe. Il tutto accompagnato dalle celeberrime note di Bizet, a volte interrotte dalle canzoni del gruppo canoro Los Panchos, nei cui testi antagonismo, gelosia e desiderio sono i soggetti onnipresenti. Biglietti: 8-12 euro.