1 Lug 2016, 17:08 | Attualità News Spettacoli | Scritto da : Reporter

Il 9 e 10 luglio torna la manifestazione più “buona” dell’appennino
A Carpineti grande fermento una marea di iniziative si stanno mettendo in moto per la festa dello Scarpazzone il famoso erbazzone montanaro con riso in programma il 9 e 10 luglio.
Grandi sono le novità soprattutto il primo campionato nazionale di piegatura di caplètt; Numerose squadre dell’appenino e della pianura si stanno allenando e si sfideranno domenica per produrre il maggior numero di cappelletti per guadagnarsi l’ambito premio di 600 euro da destinare a un fine sociale, dal gruppo più giovane composto dai bambini della scuola di musica L.Valcavi di Carpineti a quello più anziano con ultranovantenni del gruppo Torri e Fontane di Gombio. Tutti con la voglia di riscoprire la nostra tradizione, di passare un pomeriggio in compagnia, perchè fare cappelletti insieme tra una chiacchiera e l’altra diventa un momento di socializzazione. Ma saranno due giorni memorabili con intrattenimenti per tutti i gusti e nel cuore la gastronomia con pranzi e cene a self-service con lo scarpazzone, la chizza del brigante, i casagai, il gnocco fritto, i cannelloni, la grigliata di carne e verdure, la crostata di amarena. All’interno della struttura l’esposizione amatoriale di foto “Tramonti in Appennino” con le bellissime immagini che i fotografi vorranno portarci per farci conoscere e apprezzare il nostro territorio con i loro occhi, ma non solo, in contemporanea in collaborazione con la Gazzetta di Reggio Emilia la possibilità di vedere pubblicato sul sito web del giornale le proprie foto #tramontiescarpazzone.